Impronta retrò e attitudine contemporanea: storia, design e arte si intrecciano negli spazi di Clotilde Brera.
Una location suggestiva dove si respira l’atmosfera della vecchia Milano che risplende di nuova luce con pennellate colorate e contemporanee. Clotilde Brera ha un fascino d’antan mixato a un’attitudine moderna che nasce dall’attenta ricerca sui materiali, gli arredi e i dettagli che rendono unico questo indirizzo gastronomico dove vincono classe e originalità.
Ispirazioni e mood prendono vita dal gusto di Sabrina moglie di Giovanni - titolare del bistro - da sempre appassionata di interior design che ha valorizzato l’incantevole terrazza con affaccio su Piazza San Marco, che rappresenta il fiore all’occhiello del bistro.
“Sono convinta che non sia possibile restaurare uno spazio senza tenere conto della sua storia e senza aver rispetto del luogo dove ci si trova. Il rischio sarebbe quello di disperdere gran parte del fascino legato alle sue radici e alle suggestioni di cui è carico, il fascino potente dell’energia che risiede nel suo dna. Per questo la volontà che ci ha guidato nel dare forma a Clotilde Brera è stata quella di rievocare attraverso le nostre scelte stilistiche il passato e la storia del quartiere, traducendole ad oggi” - racconta Sabrina. “Abbiamo fatto tanta ricerca nella scelta di materiali e arredi che potessero richiamare fascino e atmosfere retrò, rendendole però contemporanee e grintose attraverso la scelta di determinati tessuti, stampe e colori vivaci in grado di donare personalità e riconoscibilità al locale. Inoltre abbiamo girato mercatini dell’antiquariato per scovare pezzi unici e restaurarli con uno stile personale che strizzasse l’occhio alle tendenze più attuali in fatto di moda e design.”
Il risultato è un ambiente elegante dove lo stile retrò dialoga con la modernità nell’utilizzo di marmi bianchi e neri, ottone brunito, legno cannettato, arredi in stile anni ‘50 e ‘60 resi però attuali nella ricerca di pattern e tinte vibranti, tavoli e sedute di diversi forme, materiali e stili che rendono la location originale e riconoscibile.
Da Clotilde Brera suppellettili e mobili antichi vivono una seconda esistenza attraverso un recupero attento che regala un fascino unico agli spazi, tra una specchiera di modernariato anni ‘50 firmata Pierluigi Colli, uno schedario di inizio secolo color verde bottiglia, piatti Richard che decorano le pareti del bistro e tanti altri dettagli che scaldano l’ambiente e rendono l’atmosfera elegante e familiare.
Per completare l’appeal del bistro un’incantevole terrazza che sovrasta Brera e che rende l’esperienza degli ospiti ancora più suggestiva grazie alla vista privilegiata su Piazza San Marco e all’impronta verde dell’allestimento che ricrea un vero e proprio giardino botanico ricco di piante, vasi colorati e luci. Anche qui tavoli e sedute richiamano stili e tonalità differenti in un mix & match ben riuscito di dettagli retrò e modernità che ben convivono ed esprimono lo spirito di Clotilde Brera di tendenza e ricercato, senza dimenticare l’importanza della storia e delle tradizioni.